Cambiamento sociale

“Una volta che il cambiamento sociale ha inizio, è impossibile invertirne il corso. Non si può rendere di nuovo ignorante una persona che ha imparato a leggere. Non si può umiliare una persona che si sente fiera. Non si possono opprimere i popoli che non hanno più paura. Abbiamo visto il futuro e il futuro ci appartiene.” - César Chávez

sabato 29 novembre 2014

siamo vissuti sopra le nostre possibilità... ora dobbiamo morire

Siamo vissuti sopra le nostre possibilità... ora dobbiamo morire.
C'è stato ripetuto oramai da tempo che siamo vissuti al di sopra delle nostre possibilità economiche, Non siamo stati accorti, non abbiamo risparmiato, non dovevamo comprarci quella macchina nuova, non dovevamo comprarci quel nuovo cellulare, avremmo dovuto non andare a cena quella sera, quella vacanza all'estero che abbiamo fatto non era per le nostre tasche, perché avremmo dovuto prevedere la "crisi", avremmo dovuto ma siamo stati sciocchi, troppo presi a vivere la vita. Questo i media ci hanno raccontato dall'inizio della crisi ad oggi instaurando un senso di vergogna per aver vissuto, ci hanno da prima divisi offrendoci biglie di vetro come i colonizzatori europei fecero con gli indigeni americani per poi iniziare un nuovo massacro, un massacro facilitato
dal nostro isolamento.
Ora incapaci di aggregazione anche per la vergogna di aver "vissuto sopra le nostre possibilità", non ci resta altro che morire nel silenzio di un garage penzolanti ad una corda. Morire di vergogna, morire di solitudine, ma questo è solo un bluff, in realtà non si tratta di suicidi ma di induzione al suicidio e quindi di omicidio. Che pensereste di una persona che invita un suo simile al suicidio, che ne incoraggia l'azione, che lo mortifica quando è in difficoltà e poi lo lascia solo? Si tratta di istigazione bella e buona, e ne sono colpevoli principali i giornali e le tv che riportano una realtà distorta, che non fanno il loro lavoro dicendo le verità sulla attuale situazione politica, che mentono perché ricattati o pagati da lobby che li finanziano. Siamo in un'epoca in cui viene fatta una caccia alle streghe, dove si va a cercare il "diavolo" fra la gente accusandola di aver peccato, di non aver gestito la propria vita da buoni cittadini e quindi di aver vissuto sopra le proprie possibilità, è cosi che dall'alto dei loro altari televisivi, dai loro scranni parlamentari additano il popolo di peccare li sentiamo dire "voi evasori, voi spendaccioni, ora il dio denaro vi sta dando la giusta punizione, pentitevi!". Tutto questo mentre dalle loro tasche traboccano monili d'oro e le loro bocche sono piene dei migliori cibi o seduti in poltrone di pelle pregiatissima mentre svincolano alle leggi nelle loro auto blu. Ma ora basta vergogna, non siamo vissuti sopra le nostre possibilità, è una bugia per rendervi colpevoli, colpevoli di un crimine commesso proprio da chi sta accusando colpevoli solo di non averli visti prima, di non aver capito in tempo che questi individui erano parassiti, e ora che l'infezione è diffusa, che il parassita ha preso forza, è difficile rialzarsi febbricitanti e stanchi come siamo, ma una reazione ci deve essere. Dobbiamo combattere questi virus, questi esseri viscidi, dobbiamo estirpare questo cancro, ma come? E' semplice, smettendo di alimentarlo, riportando le cose nella giusta prospettiva, non siamo noi quelli che hanno vissuto sopra le nostre possibilità, non è il popolo che ha sperperato le risorse, siete stati voi cari politici, avvocati, giudici, giornalisti, siete stati voi a vivere sopra le vostre possibilità. Noi non moriremo, ora dobbiamo vivere.

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